sabato 13 febbraio 2016

Ateo patta poeta. Esercizi

                              Lo que se cifra en el nombre
                              Jorge Luis Borges


Robert Doisneau


























Anagrammi
Coniamo frasi = Fosco Maraini
Coglie puri appelli = Pierluigi Cappello
Cristina di Svezia lo volle alla sua corte per apprenderne gli insegnamenti,
ma ebbe un sussulto quando ne anagrammò il cognome:
Cartesio = resti oca.


Doppie letture
Appuntamenti in Macedonia: Per amore manda Rino: pera more mandarino.
Madame Tussauds: Là c'era lacera la cera
A frodi sia codardo = Afrodisiaco dardo


Dorica castra
Celeste stelo logorato torreggiando domini nichilismo smorto


Variazioni
La Porta Santa
La porta Santa, confermò Ferribotte
La porta fanta, disse Lorenzo Cherubini
L'asporta tanta, Pizza a domicilio h24 by Albano Colmo
La torta santa, disse Honoré by Franco Chirico
La scorta tanta, per Matteo da Rignano by Albano Colmo
L'aorta canta, disse Dr. Barnard by Franco Chirico
La corta santa, era Nana per Émile Zola
La corta anta, disse Geppetto by Franco Chirico
La potta santa, disse Pietro Aretino


Anagrammi in versicoli

?
Ira sommossa
o somma rissa
S'arma osmosi
Rossa mimosa


?
Sa onde mirare
Sa di nero mare
Sidro amarene
Smanie e ardor


Versicoli

Quando Francesco Merlo catoneggia
Sul licenziato sindaco Marino
Uno de' due inver pare un cretino
Sul quale l'altro pavido scorreggia

Or che Marino è fuori dai cojoni
Si fa gran festa al gabbio der Cecato
Col generone e gli altri forchettoni


Il dubbio di Leopolda
di Inés Itrè

La vispa Leopolda
Già tronfia e ridente
Si chiese dolente:
Sarò manigolda?
O solo un'arcana
Giuliva putt.


Milonga de Jacinto Chiclana
Jorge Luis Borges - Astor Piazzolla




sabato 6 febbraio 2016

Mai più

William Bouguereau



















Mai più ricominciare,
mai più poter disfare.
Travolto da acque selvagge
sfinito sotto lontane spiagge
inaridite dopo la marea,
perché sè vuota la clessidra
e mera spoglia lidra,
quel che sè spento allora
perché mi stringe ancora?




Gustav Mahler - Ich bin der Welt abhanden gekommen
Magdalena Kožená, Claudio Abbado


Ich bin der Welt abhanden gekommen
Friedrich Rückert

Ich bin der Welt abhanden gekommen
Mit der ich sonst viele Zeit verdorben,
Sie hat so lange nichts von mir vernommen,
Sie mag wohl glauben ich sei gestorben!
Es ist mir auch gar nichts daran gelegen,
Ob sie mich für gestorben hält.
Ich kann auch gar nichts sagen dagegen,
Den wirklich bin ich gestorben der Welt.
Ich bin gestorben dem Weltgetümmel
Und ruh'in einem stillen Gebiet!
Ich leb allein in meinem Himmel
In meinem Lieben in meinem Lied.
Sono ormai perduto al mondo
(Traduzione di Luigi Bellingardi)

Sono ormai perduto al mondo
Col quale ho anche perduto gran tempo;
Tanto a lungo non ha saputo più niente di me,
Che può pensare ormai che io sia morto!
Ma non mi importa niente
Che mi creda morto.
E non posso neanche contraddirlo,
perché sono veramente morto al mondo.
Sono morto al chiasso del mondo,
E riposo in un luogo silenzioso!
Vivo solo nel mio cielo
Nel mio amore, nel mio canto