Cinguettii a @DanteSommoPoeta
Gennaio 2013
Al di là del pene e del male
Sua Santwità sui
gay tuona e saetta
Le donne poi son
tempio del demonio
Tal è bontà
infin ch’il cor gli detta?
Tra le follie che riempiono lo mondo
v’è che Razinga sprezzi nozze gay
L’aborto sì che
turba et alma abbaglia
Non dolor di
donna e madre gli ripugna
non obiettor e
pur altra canaglia
D’eutanasia in
Vatican si taccia
Eluana ancor
il nostro cuore stringe
Vostra moral il
mal pel bene spaccia
Don Corsi a Lerici
Lasciate ogni
speranza o voi ch'enfiate
La patta altrui con vesti invereconde:
Con vostro pel
nostra ragion traviate!
Il
montismo, malattia senile del neuroliberismo
S'un liberista
gonfi a tutto spiano
Sì che divien
dell'orbe salvatore
Ti porta via
perfin lo deretano
RodoMonti che in
superbia sale
Berlusconi che
spaccia vil cazzate
Del ben comun a
niun importa e cale
Sei gennaio 2013
Nel mezzo del
cammin quei vaghi Magi
Raccolta sul
sentier brutal agenda
Rifecer tosto
via per lor palagi
D'in su la vetta
della torre antica
Passera solitario
omai dispera
Per la sua sorte
cruda et inimica.
Tu solingo
augellin venuto a sera
Ferito al sol
del già lontano Monti
A chi vuoi ora
dispacciar tua pera?
La
campagna d’ignavia della Mummia
Che Berluscon fia
patto con la liga
Sola cagion
sarebbe la follia
Ovver l'oblio
coatto della f.
Non morimmo
alfin democristiani
Ma tra minchiate
vaghe et assortite
Finisce che
crepiam berlusconiani
Par che cinga il
nan ancor la palma
D'eversor dei
nemici comunisti,
Dal furor
sgominati d'una salma?
Dal
giudice a Berlino
Alfin non puote
manco la pietade
Con falsità e
infamie spudorate
Riuccidon Cucchi e
nostra libertade.
Al vil Sallusti
bensì la grazia date
Per quei
ristretti a guisa d’animali
Crepi pur Marco,
son anime dannate.
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