William-Adolphe Bouguereau, La Nuit, 1883 |
Quando la notte divampa e dilaga,
I dubbi tra i rovi e le rovine
Sono feroci occhi di faine,
Tormento che dilacerando piaga
L'inconsistenza della buia ora.
Talora poi l'aurora sorge ancora,
Ma pur le bianche brine mattutine
Celano sciare sordide e gravine.
sapori di versi rotondi che ci accolgono e ci portano fino all'alba celando i dubbi del cuore.
RispondiEliminaUna piacevole lettura
Cari saluti
Francesco